MAGISTER UT Padiglione di estetica vivente

Situato a Hangzhou, nella provincia orientale cinese dello Zhejiang, questo mega progetto è un museo di estetica della vita di 3.000 m2 , il primo di questa portata al mondo. Offre agli spettatori un'esperienza domestica immersiva, quasi magica e surreale.
Guidato dal concetto del marchio di "rinvigorire i mobili con l'arte e visualizzare l'arte con i mobili" e ispirato al film Arrival, il team di progettazione riorganizza e sovrappone archi multiangolari e superfici curve per formare una struttura ovale e la integra come elemento principale nel design dello spazio espositivo, rompendo le barriere tra spazio domestico e arte alla moda e mostrando agli spettatori l'estetica dello spazio e dell'ambiente.
La sala espositiva adotta una facciata continua ondulata che forma un ingresso semiaperto, creando un senso di mistero all'interno e riecheggiando e collegandosi allo spazio interno. Il primo piano è lo spazio espositivo, dove le forme organiche e gli archi sono utilizzati per suddividere l'area espositiva e creare sezioni ben organizzate attraverso l'accerchiamento e la divisione, formando linee spaziali morbide e variegate. Attraverso i cambiamenti di dimensione spaziale, forma, colore e l'applicazione della moderna tecnologia audiovisiva, il team di progettazione è in grado di creare varie forme di esposizione che causano diversi tempi di permanenza e aumentano il divertimento dell'esplorazione. L'applicazione alternativa della forma ovale, adottata anche nella sezione sotterranea, presenta agli spettatori una disposizione visiva in costante cambiamento man mano che procedono.
Sulla base della sala espositiva del primo piano, lo spazio sotterraneo si concentra sull'esperienza visiva e sulla promozione dell'estetica domestica. Prendendo lo spazio come veicolo di scenari domestici, questa sezione è progettata per unificare i bisogni comportamentali ed emotivi degli spettatori e stabilire un legame tra le forme dello spazio e i legami familiari. Il team di progettazione prende in prestito l'elemento "navetta volante" di Arrival e crea un'enorme struttura ovale futuristica per simulare la "discesa della navicella spaziale" che elimina il grigiore e la stagnazione dello spazio sotterraneo. Come una sorta di vettore, la navicella rappresenta il ruolo prezioso del progetto nel trasportare emozioni e costruire relazioni interpersonali. Inoltre, l'integrazione di paesaggi interni ed esterni e l'uso di colori e texture naturali creano uno stile semplice e confortevole, simile a quello di una casa, e regalano agli utenti un'esperienza visiva ed emotiva mista di realtà e fantasia.