Progettazione di Spazio Villa
Progetto
Introduzione
Nome del progetto: Casa Costa Cabral
Tipo di progetto: Ristrutturazione e ampliamento
Posizione: Porto, Portogallo
Area del progetto: 311m2
Collaboratori: Gabriel José Maria Ferro, Pablo Hernández Esteban , Radka Stastna, Karin Kotkova, Nikola Gronychova,Takafumi Soma
Fotografi: Attilio Fiumarella, Bruno Miguel Ribeiro, Antonio Chaves
La Casa na Rua de Costa Cabral 944 è una casa unifamiliare situata nel centro della città di Porto (Portogallo, Europa occidentale). È il risultato dell'ampliamento e del restauro di un edificio del 1870 la cui struttura è realizzata in solida pietra di granito.
Porto è una città ventosa affacciata sull'Oceano Atlantico, la cui luce solare è luminosa e bianca. L'aria è pulita e relativamente poco inquinata, grazie all'influenza dell'Oceano Atlantico. Parte del centro di Porto è classificato dall'UNESCO come Patrimonio dell'Umanità, grazie alla sua architettura tradizionale. Porto può essere considerata una delle capitali mondiali dell'architettura contemporanea, essendo la patria di due vincitori del Premio Pritzker.
Descrizione del progetto: la cucina.
Questo progetto si trova in un terreno lungo e stretto. L'area del piano terra si estende oltre l'allineamento standard della fachade. L'area estesa ospita la cucina e racchiude un pátio. Un'alta e stretta finestra verticale nella cucina permette il contatto visivo tra i tre spazi principali della casa: la cucina, il soggiorno e la stanza della suite principale.
Il soggiorno. Riceve un'illuminazione naturale attraverso il pátio che, riflesso dalle pareti, diventa uniforme, creando condizioni ottimali per il suo scopo: il relax e la lettura.
La stanza della suite. Una finestra orizzontale per tutta la lunghezza della stanza permette un'illuminazione uniforme e una piacevole vista sul giardino. Inoltre, la forma di questa apertura facilita l'oscuramento.
Le camere della figlia e del figlio. Orientate a nord-ovest, si affacciano sulla trafficata Rua Costa Cabral. Abbiamo adottato un accorgimento che riduce il flusso acustico aumentando la scarsa illuminazione naturale: abbiamo fatto scorrere la superficie delle aperture verso l'alto, piegandole verso il cielo. In questo modo abbiamo ottenuto una vista sul blu che affascina i ragazzi che utilizzano questo spazio per studiare.
Quest'ultima caratteristica ha permesso di fornire proporzioni al prospetto principale dell'edificio che rispettano la preesistente facciata dell'edificio del 1870.
Design di Alessandro Pepe
Alessandro Pepe
Ha studiato Architettura al DAD Politecnico di Torino (Italia) concludendo la sua formazione con Luigi Snozzi a Monte Carasso (Svizzera). Ha lavorato con Balkrishna Doshi ad Ahmedabad (India) e Álvaro Leite Siza Vieira a Porto (Portogallo) prima di aprire il proprio studio.
È membro dell'Ordine degli architetti del Portogallo settentrionale (OASRN) e dell'Ordine degli architetti italiani di Torino (OAT).
Il suo lavoro è stato riconosciuto da diverse organizzazioni editoriali nazionali e internazionali come Público, Archdaily, Anteprojectos, Divisare, Plataforma Arquitectura, Espaço de Arquitectura, Archello e Dezeen.
Alessandro Pepe Architetto
L'architettura e lo spirito non sono entità concrete, ma concetti ideali: l'architettura sta alla costruzione come lo spirito sta alla vita.
Gli esseri umani hanno formulato questi concetti per cercare di emanciparsi dalla caducità della vita. Noi esseri umani desideriamo l'assolutezza, poiché la nostra scienza non ci dà risposte assolute.
L'architettura ha una materialità e uno spirito.
Alessandro Pepe Arquitecto ha sede a Porto, in Portogallo. Il nostro lavoro è costituito da 70% di progetti residenziali. 50% dei nostri incarichi includono il restauro di edifici esistenti. Le nostre influenze provengono principalmente dall'architettura storica europea (in particolare dall'Italia, luogo in cui abbiamo iniziato la nostra attività) e dall'architettura contemporanea, soprattutto portoghese.
http://www.a-pepe.com/